Draghi non mi convince.

La mia analisi è molto più semplice di quante scritte sin ora. Non mi soffermo sull’appartenenza ai circoli iniziatici dell’alta finanza, nè a discutere sulla veridicità del cambio di Super Loggia Internazionale da quella pro-èlite globalista a quella pro-èlite federalista, materia che non mi compete e chi mi appassiona relativamente.

Un vecchio detto popolare cita “dimmi con chi vai e ti dirò chi sei”, io dico ditemi chi appoggerà il governo Draghi e vi dirò chi è costui..

Innanzitutto bisogna confutare i fatti ormai acclarati: Mattarella ha dato le chiavi del condominio Italia a Mario grazie all’aiuto di Renzi, precedentemente aveva avallato un governo Conte-bis totalmente opposto (in apparenza) al Conte-primo. Mi metto nei panni di Sergio, se voglio dare continuità d’azione politica-economica-sociale al paese, scelgo uomini che possano seguire la via indicata. Ma qualcuno potrebbe farmi notare che il Presidente della Repubblica è stato costretto perché ricattato dalle forze nazionaliste federaliste..no, non ci credo, pochissimo probabile. E perché mai proprio ora che Biden pare insediato alla Casa Bianca?..

Passiamo ad analizzare i partiti che appoggeranno Draghi, si fa in fretta, quasi tutti tranne Fratelli d’Italia e qualche pentastellato. Perchè mai partiti che fino a ieri se ne sono dette di tutti i colori, hanno tuonato: “Mai con Tizio! Mai con Caio!”, ora dovrebbero accettare dinnanzi al popolo italiano di essere per un momento “credibili” e “responsabili”?

Ecco, non ci vedo proprio un Grillo ed un Conte appoggiare Draghi, eppure sta per accadere, eppure hanno appoggiato precedentemente Conte fino alla morte, e se Giuseppe non fa rima con Mario, perché mai dovrebbero farle combaciare? Hanno studiato entrambi dai Gesuiti, giusto? Questo vuol dire niente e vuol dire tutto.. beh si può cambiare strada, ok, ma ammesso lo abbia fatto, non avrebbe dovuto avere l’appoggio incondizionato da parte di tutto e di tutti.

Tra parentesi: la mossa di Fratelli d’Italia di stare all’opposizione non è frutto di una propria scelta, ci credo molto poco. Il sistema ha dovuto concedere al popolino un’alternativa per il dopo-Draghi, ecco subito scelta la Meloni, appena fresca di tegolatura para-massonica all’Aspen Institute Italia.

Bene, se i compagni di viaggio sono questi, a me pare alquanto semplice ed evidente capire che la prossima legislatura non farà i nostri interessi, o meglio, inizialmente potrebbe avviare delle riforme in controtendenza rispetto al passato, ma pare francamente il minimo dato i disastri creati dall’armata Brancaleone appena dimessa.

No, non sarà Marione il nostro salvatore, probabilmente farà meglio degli altri e non ho dubbi a pensarlo, ma certamente seguirà una linea politica e globalista non totalmente differente a quelle precedenti con buona pace dei Sovranisti de noialtri come Borghi,Bagnai,Salvini ecc.ecc.

La squadra dei Ministri ci dirà già molto e se sarà confermata la presenza di Speranza alla Sanità e di Cottarelli all’Economia, potremo avere in tasca tutte le risposte agli attuali quesiti.

Abbiamo la Cina ormai come modello di riferimento sociale-economico ed addirittura sanitario..eheh. Abbiamo l’Iran pronto a scatenare l’inferno e Biden pronto ad emulare le gesta belliche di Bush, Obama e Clinton. Insomma il quadro geopolitico non è molto confortevole, quello italiano totalmente pilotato dai tecnocrati della finanza mondialista, con beneplacito della Santa Sede. Un quadretto pessimista penserete voi.. no, di solito amo essere ottimista. Ma non tutto il male viene per nuocere, potrebbe essere il colpo di grazia che noi italiani dovremo subire per finalmente reagire in maggioranza compatti senza distinzioni di bandiere e di appartenenza religiosa o massonica di turno. E allora.. Inferno sia!!

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AndLeo
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Io sono un uomo libero, quali che siano le regole che mi circondano. Se le trovo tollerabili, le tollero; se le trovo fastidiose, le rompo. Sono libero perché so che io solo sono responsabile di tutto ciò che faccio. (Robert A. Heinlein)

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